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Costanza Colombi
Raffaella Tancredi
Antonello Persico
Raffaella Faggioli
Enrico Micheli
Antonia Ayala
Manuela Sedran
Barbara Parrini
Roberta Igliozzi
Monica Saccani
Marilena Zacchini
Tiziana Sordi
Maria Grazia Dolcini
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
DIAGNOSI
Conoscere lautismo
Valutare per conoscere
La collaborazione con la famiglia
Favorire ladattamento
Lapproccio psicoeducativo e linsegnamento strutturato
Lapproccio psicoeducativo e le teorie di riferimento
cognitivo comportamentali
Potenziare le abilit e accettare i deficit
Lapproccio generalista
Servizi per tutta la vita e nei vari contesti della comunit
ADOS-2 e ADI-r
LE NOVIT DELLADOS-2
1.
2.
3.
4.
5.
nome
3
modi di
essere
autistici
cod.
differenze
Disturbo
Autistico
RM-AF
F84.0 Ritardo nello sviluppo
del linguaggio
Sindrome di
Asperger
AF buon adattamento
F84.5 Interessi molto
assorbenti
Autismo Atipico
RM-AF
o Non Altrimenti F84.9 Sviluppo atipico
Specificato
linguaggio verbale
Migliori competenze
sociali
caratteristiche comuni
1 unico
modo di
essere
autistici
AFFETTO SOCIALE
Difetto del contatto affettivo con la realt (Kanner)
AFFETTO
con questo termine si intende alle dimostrazioni verso
unaltra persona di una vasta gamma di emozioni,
sentimenti e stati emotivi.
1.
2.
3.
In 3 diversi ambiti
1. Quello comunicativo
2. Quello dellinterazione sociale
3. Della fantasia e della flessibilit mentale
Quando?
Eccezione:
Per la diagnosi in persone ad altissimo funzionamento
possiamo verificare la presenza dei sintomi anche
fino allinizio delle elementari
Ma non oltre!
La vera difficolt
ADI-r
unintervista semi-strutturata messa a punto per:
OTTENERE
una gamma completa di informazioni utili a formulare la
diagnosi di AUTISMO e dei Disturbi dello Spettro
considerando il comportamento in et precoce
IMPRESSIONE CLINICA
I punteggi (di tutti i 5 moduli) non dovrebbero mai essere usati come lunica
fonte di informazione per formulare limpressione clinica o la diagnosi o per
decidere se un bambino abbia bisogno di una presa in carico da parte dei
servizi.
Indipendentemente dal punteggio totale e dal grado di rischio ottenuti attraverso
la
somministrazione
dellADOS2,
lesaminatore
responsabile
dellinterpretazione dei comportamenti e dei punteggi, collocandoli allinterno
di una valutazione allargata sia clinica che dello sviluppo.
Nel formulare limpressione clinica, lesaminatore dovr anche considerare i
comportamenti osservati nel corso di altre valutazioni, i punteggi ottenuti
attraverso altri strumenti utilizzati e i comportamenti in altre situazioni riportate
dai genitori.
ADI-R E ADOS-2
Ottima base per lo sviluppo della ricerca
confronto dei dati
raccolta standardizzata delle informazioni sul
comportamento
Condivisione dei criteri diagnostici a livello
internazionale
TRAINING
Formazione
DA 12 MESI A 3 ANNI
MOD. 1 o 2
in OSSERVAZIONE
DIRETTA
DA 3 ANNI IN SU
ADI-R (si pu
somministrare fin dai 2
anni)
LADOS-2
consiste in una serie di attivit standard che forniscono
allesaminatore la possibilit di osservare, in base ai
livelli di sviluppo e allet cronologica, comportamenti
direttamente significativi ai fini della diagnosi di ASD.
Tempo di somministrazione
Dai 40 ai 60 minuti
Protocolli di notazione
Modulo Toddler
Modulo 1
Mod. 2
Mod. 3
Mod. 4
Frase flessibile di
almeno 3 parole
Linguaggio fuente
Quando un item non pu essere valutato per motivi diversi da quelli previsti da
punteggi 7 e 8 (per es. lesaminatore non lo ha somministrato) non compare
sui protocolli
conversione
0, 1 e 2
Restano uguali
3
Diventa 2
7, 8, 9
Diventano 0
ATTENZIONE
GESTI
ATTO DELLE MANI O DEL CORPO UTILIZZATO PER TRASMETTERE UN
MESSAGGIO A UNALTRA PERSONA
I SEGNI POSSONO ESSERE CONSIDERATI GESTI SE CONNOTATI DA
INTENZIONALIT COMUNICATIVA.
MOVIMENTI NON CHIARI O CHIARI SOLO AI GENITORI NON SONO
CONSIDERATI GESTI.
AZIONI INSERITE IN UNA SEQUENZA LUDICA NON SONO CONSIDERATI
GESTI (soffiare le candeline alla fine di Tanti auguri a te).
SE SONO UTILIZZATI CON INTENTO COMUNICATIVO (Soffiare per avere le
bolle) INVECE SI.
SE FA FINTA IMPUGNANDO UN OGGETTO NON UN GESTO MA GIOCO
DI FAR FINTA.
gioco funzionale
Utilizzo di giocattoli
o materiali in
accordo con con
quella che la loro
appropriata finalit
di gioco
Differenze fra
e
immaginazione/creativit
Si focalizza su
comportamenti di gioco
immaginativo con
riferimento a
comportamenti pi
evoluti a valenza
simbolica e che
comprendono elementi
di far finta
DIAGNOSI
CLASSIFICAZIONE ADOS-2
Mod. Toddler:
LIVELLO DI RISCHIO
Mod.1-4:
AUTISMO
DISTURBI DELLO SPETTRO
DIAGNOSI GENERALE
PUNTEGGIO DI COMPARAZIONE
si usa per comprendere il livello generale di
sintomatologia correlata allo spettro autistico
relativamente allet cronologica e al livello di
linguaggio
in confronto con altre persone con ASD
STANZA
Dimensioni adeguate
Sedia comoda per il/i genitore/i su un lato e
leggermente dietro il tavolo
Una superficie dove mettere i materiali che non
devono essere alla portata del bambino
Disporre i materiali prima dellarrivo del bambino
MODULO 1
INIZIARE
UN CONCETTO IMPORTANTE:
inizio attenzione congiunta
Si tratta dello spostamento dello sguardo su tre punti, tra una
persona e un oggetto senza altro apparente scopo se non
quello di condividere interesse o piacere (pu coinvolgere
oppure no anche il gesto dellindicare.
Si considera spostamento dello sguardo su tre punti quando
un bambino guarda un oggetto, guarda una persona (con
lobiettivo di catturarne lattenzione per dirigerla verso
loggetto) e guarda di nuovo verso loggetto, oppure quando
il bambino guarda prima la persona poi loggetto poi di
nuovo la persona.
ALCUNE PAROLE
Punteggio 0,1 o 2
allitem A1
Livello complessivo di
linguaggio parlato non
ecolalico
MODULO 2
Bambini
MODULO 1
MODULO 2
1.
Gioco libero
1.
Prova di costruzione
2.
Risposta al nome
2.
Risposta al nome
3.
3.
Gioco di immaginazione
4.
4.
5.
5.
Conversazione
6.
6.
7.
7.
Prova di dimostrazione
8.
8.
9.
Festa di compleanno
9.
10.
Gioco libero
11.
Festa di compleanno
12.
Snack
13.
14.
10.Snack
INIZIARE
DURANTE LA SOMMINISTRAZIONE
MENO DI 5 ANNI
Et cronologica inferiore a
5 anni
PI DI 5 ANNI
Et cronologica superiore a
5 anni
MODULO 3
Bambini
fluente
non
MODULO 2
MODULO 3
1.
Prova di costruzione
1.
Prova di costruzione
2.
Risposta al nome
2.
Risposta al nome
3.
Gioco di immaginazione
3.
Gioco di immaginazione
4.
4.
Prova di dimostrazione
5.
Conversazione
5.
6.
6.
7.
Prova di dimostrazione
7.
Fumetti
8.
8.
Conversazione e racconto
9.
9.
Emozioni
10.
Gioco libero
10.
11.
Festa di compleanno
11.
Pausa
12.
Snack
12.
13.
13.
Solitudine
14.
14.
MODULO 3
SI
SI
NO
NO
prevenire le risposte
MODULO 4
ADOLESCENTI
non
MODULO 3
MODULO 4
1.
Prova di costruzione
1.
Prova di costruzione*
2.
Risposta al nome
2.
3.
Gioco di immaginazione
3.
4.
Prova di dimostrazione
4.
Conversazione e racconto
5.
5.
6.
6.
7.
Fumetti
7.
Emozioni
8.
Conversazione e racconto
8.
Prova di dimostrazione
9.
Emozioni
9.
Fumetti*
10.
10.
Pausa
11.
Pausa
11.
Vita quotidiana*
12.
12.
13.
Solitudine
13.
Solitudine
14.
14.
Progetti e Speranze
15.
Il Modulo TODDLER
Il Modulo TODDLER
60
60
Il Modulo TODDLER
61
61
Il Modulo TODDLER
62
62
Il Modulo TODDLER
elencare i comportamenti
63
63
Il Modulo TODDLER
Il Modulo TODDLER
65
65
66
66
Prima dellosservazione
Preparare la stanza
Materiale accessibile ma non accessibile (un tavolo
alto o una mensola e coprire il materiale)
No sedie con cinturino, il bambino deve muoversi e
voglio vedere come si organizza autonomamente
69
69
focus:
1. il bambino ricerca spontaneamente il
coinvolgimento del genitore?
2. usa riferimento congiunto ad altri oggetti?
3. come comunica?
4. esprime affetto?
5. esplora i materiali?
6. come e con quale frequenza passa da un
materiale allaltro?
7. compie azioni ripetitive?
70
70
focus:
osservare come il bambino risponde allintroduzione
della palla e se da inizio o risponde a giochi comuni
che prevedono lutilizzo della palla
focus:
osservare:
se il bambino si orienta verso chi lo sta chiamando
se aggancia lo sguardo
72
72
focus:
osservare:
le manifestazioni di affetto
linizio di attenzione condivisa
la condivisione del divertimento
le richieste
il comportamento motorio
73
focus:
osservare:
le manifestazioni di affetto
linizio di attenzione condivisa
la condivisione del divertimento
le richieste
il comportamento motorio
74
74
focus:
osservare:
le manifestazioni di affetto
linizio di attenzione condivisa
la condivisione del divertimento
le richieste
il comportamento motorio (attenzione a stereotipie)
75
75
focus:
osservare:
la risposta del bambino a questa situazione ambigua in cui
sembra che non si riesca a portare avanti il gioco in modo
non intenzionale
notare: uso di comportamenti comunicativi e integrazione
fra loro
76
76
Focus:
notare:
manifestazioni di affetto
tentativi da parte del bm di iniziare una routine sociale
77
Focus:
valutare se il b, in grado di seguire lo spostamento di
sguardo da solo o accompagnato dal gesto di indicare
alla fine osservare le modalit di gioco, il divertimento
condiviso e la triangolazione
78
Focus:
valutare se il bambino sorride in risposta a:
a. il sorriso del genitore
b. sorriso pi vocalizzi giocosi del genitore che implica
lessere toccato ma non lo tocca
c. lessere toccato
79
Attivit 9: Bagnetto
Focus:
valutare linteresse del bambino a unirsi alla situazione
sociale
attenzione alluso che fa della bambola, per dare 0 deve
animarla lui
contributi spontanei al gioco
divertimento al gioco far finta
imita le azioni proposte
80
Focus:
osservare:
come il bambino si tiene occupato
come reagisce al ritiro dallinterazione
se e come richiede attenzione (apre)
81
Focus:
uso di oggetti in miniatura e di un sostituto simbolico
nellimitare azioni familiari
consapevolezza sociale
divertimento condiviso
82
Focus:
valutare:
come fa la richiesta
uso dello sguardo
uso dei gesti
espressioni del viso
vocalizzazioni
integrazione comunicazione verbale e non verbale per
aperture sociali
83