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IL MIO PAESE: LA FEDERAZIONE RUSSA

Aspetto fisico
La Federazione Russa si estende su gran parte dell'area settentrionale del supercontinente
Eurasiatico e per questo motivo conosce una grande variet di paesaggi e climi.
Gran parte del paesaggio consiste di vaste pianure, sia nella parte europea che in quella asiatica.
Queste pianure sono prevalentemente steppa nella parte meridionale, foresta a nord, e tundra lungo la
costa settentrionale.
Le catene montuose si trovano lungo i confini meridionali, come il Caucaso con il Monte Elbrus,
il punto pi elevato della Russia a 5.633 m e i monti Altai e, nella parte orientale, come il massiccio di
Verkhojansk o i vulcani della Kamcatka. Non dobbiamo dimenticare la pi centrale catena degli Urali,
che forma la principale linea di demarcazione tra Europa e Asia.
La Russia ha una linea costiera di oltre 37.000 km, lungo il Mare Glaciale Artico e l'Oceano
Pacifico cos come lungo i mari interni, come il Baltico, il Mar Nero e il Mar Caspio. Bacini pi piccoli
fanno parte degli oceani: Mare di Barents, Mar Bianco, Mare di Kara, Mare di Laptev e Mare Siberiano
Orientale sono parte dell'Artico, mentre Mare di Bering, Mare di Okhotsk e Mar del Giappone
appartengono al Pacifico.
Le isole principali sono: Novaja Zemlja, la Terra di Francesco Giuseppe, le Nuove Isole
Siberiane, Wrangel, le Isole Curili e Sakhalin.
Molti grandi fiumi scorrono attraverso le pianure per finire nei mari e negli oceani.
In Europa ci sono il Volga, il Don, la Kama, la Oka e la Dvina settentrionale, mentre molti altri
fiumi hanno le sorgenti in Russia ma scorrono attraverso altre nazioni, come il Dnepr e la Dvina
Occidentale.
In Asia si trovano: Ob, Irty, Ienissei, Angara, Lena e Amur.
I laghi principali sono il Lago Baikal, il Lago Ladoga e il Lago Onega.
Popoli delle steppe
Nei secoli precedenti la nascita di Cristo, le vaste terre della Russia meridionale erano abitate da
una serie di popoli indoeuropei come gli Sciti a cui si subentreranno i Sarmati e, nell'alto medio evo gli
slavi.
Tra il III e il VI secolo dell'era cristiana, le steppe subirono, a ondate successive, le invasioni di
popoli nomadi guidate da trib guerriere che si dirigevano verso l'Europa occidentale. Fu il caso degli
Unni e degli Avari. I Cazari, un popolo turco, govern la Russia meridionale durante l'VIII secolo.
Furono preziosi alleati dell'Impero Bizantino e condussero diverse guerre contro i califfati arabi.
Storia
Dal VII secolo, gli Slavi costituirono la maggioranza della popolazione nella Russia occidentale e
pian piano assimilarono le preesistenti trib Ungro-Finniche, come i Merja, i Muromi e i Mesceri. A
met del IX secolo un gruppo originario dalla Scandinavia, i Variaghi, assunse il ruolo di lite
dominante nella capitale slava di Novgorod. Anche se l'elemento etnico dei Variaghi si confuse
abbastanza presto nella maggioritaria popolazione slava, la dinastia da loro espressa rimase al potere
diversi secoli durante i quali si affili alla Chiesa ortodossa di Bisanzio. La capitale venne trasferita a
Kiev nell'882.
In questo periodo, il termine "Rhos" o "Rus'" inizi ad essere riferito ai variaghi e, in seguito,
anche agli slavi che popolavano la regione. Tra il X e l'XI secolo la Rus' di Kiev divenne lo stato pi

grande d'Europa ed uno dei pi prosperi, grazie alla sua posizione commerciale tra Europa ed Asia.
L'apertura di nuove vie commerciali con l'Oriente al tempo delle Crociate contribu al declino e alla
frammentazione dello stato di Kiev nel corso del XII secolo, aggravatasi dopo la morte, nel 1132, del
figlio di Vladimiro II.
Nei secoli XI e XII, le sempre pi frequenti incursioni di trib turche, come i Kipciachi e i
Peceneghi, portarono le popolazioni slave del sud a spostarsi verso le regioni del nord, note come
Zales'e. Gli stati di Novgorod e Vladimir-Suzdal emersero come eredi del Rus' di Kiev nei territori
settentrionali, mentre il medio corso del Volga fin sotto il controllo dello stato islamico del Volga
Bulgaro.

I Tartari
Come molte altre regioni dell'Eurasia, questi territori vennero invasi dai Mongoli che, nel 1240,
distrussero Kiev. Conosciuti pi tardi con il nome di Tartari, i Mongoli avrebbero governato le zone
meridionali e centrali dell'odierna Russia per circa tre secoli, tempo durante il quale i vari potentati
locali sarebbero stati dipendenti del loro Khanato dell'Orda d'Oro. I territori delle odierne Ucraina e
Bielorussia furono inclusi nel Gran ducato di Lituania e nella Polonia, fattore che differenzi ucraini e
bielorussi dalle altre popolazioni russe.
Come nei Balcani e in Asia Minore, il lungo governo dei nomadi avrebbe ritardato lo sviluppo
economico e sociale del paese. Peraltro, Novgorod e Pskov riuscirono ad avere una certa autonomia
che li preserv da molti problemi e da molte atrocit del periodo.
Nel XIII secolo, il signore di Novgorod, Aleksandr Nevskij, respinse gli svedesi e i cavalieri
teutonici che cercavano di colonizzare la regione.

La Moscovita
Con Ivan I (1332 - 1341) il Granducato di Mosca si avvi a divenire il pi importante principato
russo. Contrariamente alla sua fonte d'ispirazione politica e religiosa, l'Impero Bizantino, lo stato russo
incentrato su Mosca fu in grado di sopravvivere e di organizzare una propria riscossa, riuscendo infine
a sottomettere i suoi nemici e ad occupare i loro territori.
Dopo la Caduta di Costantinopoli nel 1453, la Russia moscovita rimase l'unico stato cristiano
sulla frontiera orientale dell'Europa, facendo s che esso, in qualit di Terza Roma, rivendicasse
l'eredit dell'Impero Romano d'Oriente.
Ancora sotto il dominio dei mongoli e con il loro assenso, il Ducato di Mosca inizi ad affermare
la sua influenza sulla Russia occidentale all'inizio del XIV secolo. Assistita dalla Chiesa Ortodossa
Russa e dalla rinascita spirituale portata da San Sergio di Radone, nel 1380 la Moscovia sconfisse i
tatari nella Battaglia di Kulikovo.
All'inizio del XVI secolo, lo stato moscovita riusc a riprendere tutti i territori russi persi a
seguito delle invasioni dei Tartari. Nel contempo, si riusc pure a proteggere le regioni ai confini
meridionali dagli attacchi portati dai Tartari della Crimea e dalle altre popolazioni turche. I nobili, a cui
era concessa una tenuta dai sovrani, furono obbligati a servire nell'esercito. Il sistema delle concessioni
divent una delle basi dell'esercito nobiliare a cavallo.

Russia Zarista
Nel 1547 Ivan IV (detto il Terribile, 1533-1584) venne incoronato primo Zar di Russia, termine
derivato dal latino Caesar. Durante il suo lungo regno, Ivan annesse gli stati islamici lungo il Volga e
trasform la Russia in uno stato multietnico. Ridusse il potere dei Boiari, ossia i signori feudali, dando
inizio ad uno stato autocratico. Sotto Ivan IV la Russia si estese verso est a scapito dei Tartari
occupando Kazan ed Astrakhan. Alla sua morte segu un periodo di turbolenze dovute ai tentativi dei
boiari di recuperare il potere perduto ed anche all'ingerenza polacca. Nel 1613, con la salita al trono del
primo dei Romanov inizia una nuova fase di potenziamento dello stato russo.
Sotto il regno degli Zar, la Russia divenne una delle maggiori potenze europee, conosciuta come
Russia Imperiale, ammodernata e sempre pi espansa a ovest, a partire dal XVIII secolo. Comunque,
all'inizio del XX secolo il potere della Russia stava scemando e nel contempo montava lo scontento fra
la popolazione, a questo si aggiunga anche la sconfitta militare subita durante la prima guerra
mondiale.
Tutti questi eventi precipitarono drammaticamente nel 1917 quando la rivoluzione di febbraio,
d'ispirazione borghese, spazz via il regime zarista di Nicola II e la seguente Rivoluzione d'Ottobre
port al potere il partito bolscevico sotto la guida di Vladimir Ulianov detto Lenin.
Gli anni che seguirono, fino al 1922, videro lo scontro tra l'esercito sovietico, la cosiddetta
Armata Rossa, organizzato e comandato da Lev Trockij ed i vari eserciti che si rifacevano al potere
zarista, le Armate Bianche.

L'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche


Nel 1922 venne fondata l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (abbreviata in URSS),
in cui entr a far parte anche la Repubblica Russa.
Lenin soffr per una serie di infarti, che portarono alla sua morte nel 1924. Dopo una breve lotta
per il potere, la guida dell'Unione Sovietica venne consolidata nelle mani del dittatore Josif Dzugasvili,
detto Stalin. Il regno brutale di Stalin cost milioni di vittime, tra le quali oppositori politici, noti o
sospettati, e ufficiali militari che vennero giustiziati o esiliati in Siberia durante le Grandi Purghe degli
anni trenta.
A seguito della vittoria Sovietica sulla Germania Nazista, durante la seconda guerra mondiale,
l'Unione Sovietica si sarebbe sviluppata in una delle due potenze dominanti della Guerra Fredda,
fungendo da principale avversario ideologico degli Stati Uniti. Le due nazioni ingaggiarono una lunga
lotta geopolitica per il controllo dei cuori e delle menti del Terzo Mondo a partire dalla Crisi di Suez
del 1956. I sovietici crearono il Patto di Varsavia per opporsi alla NATO, e le due parti si imbarcarono
in una lunga e costosa corsa per accumulare il maggior numero possibile di armi nucleari.
Nel 1962 con la crisi dei missili di Cuba, il leader sovietico Nikita Khruc?v quasi fece scoppiare
una guerra con gli Stati Uniti, quando fece posizionare delle armi atomiche offensive a Cuba. I sovietici
diedero anche il via alla corsa allo spazio lanciando lo Sputnik 1, il primo satellite a orbitare attorno
alla Terra, e rendendo il colonnello Jurij Gagarin, il primo uomo a viaggiare nello spazio.

Crollo del comunismo e nascita della Federazione russa


Alla fine degli anni ottanta, il leader sovietico Mikhail Gorbacv introdusse delle riforme come la
glasnost e la perestroika, ma queste misure non furono in grado di prevenire il collasso dell'Unione
Sovietica, dopo un fallito colpo di stato militare nel 1991.
La RSFS Russa dichiar la sua indipendenza il 24 agosto 1991 come Federazione Russa. In
quanto principale erede dell'Unione Sovietica, ha da allora cercato di mantenere la sua influenza
globale, ma stata ostacolata da difficolt economiche.

Federazione russa
Rossija Federacija

La cultura
La cultura lo specchio della storia dei Popoli che la producono.
La Russia, per la sua configurazione e dislocazione geografica, da sempre stata il territorio di
incontro e confronto tra culture di origine asiatica e culture occidentali.
dalla mescolanza di questi elementi culturali che nasce quella che noi oggi conosciamo come
la Cultura Russa.
L'opera di evangelizzazione di Cirillo e Metodio, monaci di fede ortodossa, non solo rimasta
impressa nell'alfabeto cirillico di origine greca , ma ha portato con s anche un modo , una tipologia di
rappresentazione dell'immagine sacra chiaramente bizantina. Le icone, per, sono russe perch se i
criteri di rappresentazione derivano chiaramente dal mondo greco, lo spirito da cui esse nascono
appartiene al modo di essere e di pensare della Russia. questa la costante di tutta la storia culturale
russa. Al di l delle mode legate ai vari periodi di trasformazione della realt politica ed economica
della Russia c' sempre il modo in cui esse vengono assorbite e reinterpretate dall intelighentzia russa.

impossibile comprendere l'opera di Leone Tolstoij senza aver sentito il significato dello
scorrere del tempo durante il lungo, interminabile inverno russo. Il senso di fatalit e di tragedia che pi
o meno apertamente caratterizza tutta la grande letteratura russa pu essere compreso solo collocando
l'uomo in un ambiente che lo sovrasta con la sua immensit e durezza.
Durante la vita di uno Zar o di un Presidente vengono eretti molti monumenti ma, al momento
della sua morte, viene messo un impegno altrettanto grande per distruggerli. Questo il percorso da
fare per comprendere la complessit ed originalit della cultura russa.
I grandi scrittori, poeti, pittori, scultori, scienziati furono tali perch interpretarono da russi i temi
pi rilevanti della cultura mondiale. Non pu esserci Delitto e Castigo senza il senso di tragedia
dell'esistenza dell'intellettuale russo Dostoevskij .

Cucina e cultura popolare russe


La Cucina Russa con le sue pietanze che rivelano le origini pi diverse un esempio
dell'intreccio culturale tra le varie etnie che popolano questo immenso territorio.
A volte difficile cogliere le differenze tra un ballo popolare bielorusso ed uno russo eppure
esistono e , al di l di esse, sempre possibile cogliere degli aspetti comuni che stanno ad indicare il
terreno in cui cresciuta la cultura russa; una cultura che, dopo il periodo sovietico, sta riscoprendo,
anche se talvolta in modo ingenuo e primitivo, le proprie radici.
Oggi il folklore non pi solo spettacolo, ma anche un modo per ritrovare le proprie identit
culturali nel ballo o nelle usanze dei popoli; da questa ricerca , comunque , accanto alle diversit
emergono moltissimi fattori comuni che rivelano come la Russia sia stata ed ancora sia il punto di
incontro tra Oriente ed Occidente.

Arcangelo, o Arkhangel'sk
la capitale del distretto amministrativo dell'Oblast' di Arcangelsk. Sorge sulle rive della Dvina
settentrionale, presso il suo sbocco nel Mar Bianco nel profondo nord della Russia europea.
Arkhangelsk fu il principale porto russo in epoca medievale. servita dall'Aeroporto Talagi e dal
Aeroporto Vaskovo, e ospita la base aerea militare di Lakhta. Nel 2002 contava 356.051 abitanti,
45.0% uomini e 55.0% donne: nel 1989 la popolazione ammontava a 415.921 abitanti.
La zona geografica di Arkhangelsk era nota sin dai tempi antichi, ed era chiamata Bjarmaland dai
Vichinghi.
Nel XII secolo, gli abitanti di Novgorod costruirono il Monastero Arcangelo Michele
sull'estuario della Dvina Settentrionale; nel 1478 l'area pass alla Moscovia insieme al resto della
Repubblica di Novgorod. Il principale centro dell'area era all'epoca Kholmogory, poco lontano a monte
del fiume.
Nel 1555 Ivan il Terribile concesse privilegi commerciali ai mercanti inglesi che fondarono la
Company of Merchant Adventurers e cominciarono a mandare navi a cadenza annuale verso l'estuario
del fiume. I mercanti olandesi seguirono, mandando le loro navi nel Mar Bianco. Nel 1584 Ivan ordin
la fondazione di Nuova Kholmogory (in russo: Novokholmogory) che in seguito stata rinominata nel
1613 prendendo il nome dal vicino Monastero Arcangelo.
Gli abitanti della citt, chiamati Pomor, furono i primi a esplorare le rotte commerciali del nord
della Siberia e dei territori al di l degli Urali.
Nel 1693 Pietro I ordin la creazione dei cantieri navali di stato ad Arkhangelsk. Un anno dopo le
navi Svyatoye Prorochestvo (Santa Profezia), Apostol Pavel (Apostolo Paolo) e lo yacht Svyatoy Pyotr

(San Pietro) furono varate nel Mar Bianco. Tuttavia, Pietro comprese anche che Arkhangelsk sarebbe
stato un porto limitato dai cinque mesi di copertura ghiacciata che soffriva durante l'inverno, e dopo la
campagna militare contro l'esercito svedese nell'area del Baltico fond San Pietroburgo nel 1704. Le
gelate del porto rendevano il Baltico, allora controllato dagli Svedesi, l'unico collegamento marittimo
dello stato.
Arkhangelsk declin nel XVIII secolo quando il commercio nel Baltico divenne predominante,
ma alla fine del secolo successivo ritorn ad avere una posizione di primo piano quando fu costruita
una ferrovia che la collegava a Mosca e venne rilanciato il commercio del legname. La citt resistette al
governo Bolscevico dal 1918 al 1920 e fu la roccaforte del movimento antibolscevico dell'Armata
Bianca, supportato dall'intervento militare della Triplice Intesa conosciuto col nome di Spedizione Orso
Polare.
Durante entrambe le guerre Arkhangelsk fu uno dei principali porti di ingresso per gli aiuti
Alleati. Durante il secondo conflitto la citt divenne nota nel mondo occidentale come destinazione dei
Convogli Artici britannici.
Oggi Arkhangelo uno dei maggiori porti nordeuropei, aperto tutto l'anno grazie alle navi
rompighiaccio: l'economia incentrata sulla pesca e sulla produzione di legname. Il 16 marzo 2004, 58
persone furono uccise da una esplosione in un complesso di appartamenti della citt.
Architettura e monumenti
Mikhail Lomonosov nacque in un villaggio di Pomor presso Kholmogory. Un monumento
disegnato da Ivan Martos stato dedicato alla sua memoria nel 1829.
Un monumento a Pietro I venne progettato da Mark Antokolsky nel 1872 e installato nel 1914.
Una scuola marittima, un' Universit tecnica e un museo regionale sono presenti in citt.
Dopo la distruzione delle chiese storiche durante il governo di Stalin, gli unici edifici storici
rimasti in citt sono il mercato fortificato (1668-1684)e la Nuova fortezza sullo Dvina (1701-1705).
La Chiesa dell'Assunzione sulle rive dello Dvina (1742-1744) fu ricostruita nel 2004.

Curiosit
Il film di James Bond GoldenEye comincia con una scena su una diga in una fabbrica di composti
chimici presso Arkhangelsk. la scena stata filmata presso la Diga Verzasca in Svizzera. Non ci sono
montagne cos alte nella zona di Arkhangelsk.
L'autore inglese Robert Harris ha scritto un racconto, Archangel incentrato su un complotto
ordito dal figlio di Stalin per reintrodurre il comunismo in Russia: Nel 2005 ne stato tratto un film in
due puntate per la BBC con Daniel Craig.
Il film del regista surrealista canadese Guy Maddin Archangel (1999) ambientato ad
Arkhangelsk, subito dopo la fine della prima guerra mondiale, dove la guerra continua dato che
nessuno ha avvertito i protagonisti della pace.

Aldis

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