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m3
400
400
1700
1796
1900
800
Pagina 1 di 17
5
3m
3
1,2m
2m
0
Q2 = 5 m3/h
Q4 = 10 m3/h
Q5 = 4 m3/h
P0 = 0,0 bar L01 = 5 m
L = 20 m
p2 = 2,0 bar 12
L23 = 30 m
p4 = 2,0 bar L = 5 m
34
p5 = 1,5 bar L35 = 45 m
Z01 = 2,0 m
Z12 = 1,2 m
Z23 = 1,8 m
Z34 = 0,0 m
Z35 = 3 m
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4
1,8m
2
ks (2 H s )
ln( R / r )
(1)
3
(2)
3
Q = portata [m /s]
w = velocit del fluido nel condotto [m/s]
2
p t
w
NPSH = 1 v + 1
g
2g
p1 = (
p0
w12
w02
2
gH
R0 1 )
(3)
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1 2
w2
2
) (p
w12 +
p1 )
+ g (z 2
z1 ) + L1
= R1
[J/kg] = [m /s ]
(4)
(Z
tot , 2
Z tot ,1 ) + Z L ,1
Z R ,1
[m di colonna fluida]
(4)
[Pa]
(4)
(w
2
2
2
w12 + ( p 2
p1 ) + g ( z 2
z1 ) + p L ,1
p R ,1
p = pressione [Pa]
w = velocit del fluido [m/s]
Z = altezza della sezione [m]
- = densit del fluido [kg/m3]
g = accelerazione di gravit [m/s]
R = perdite del tratto 1-2 [J/kg]
L = lavoro specifico scambiato nel tratto 1-2 [J/kg]
(secondo la convenzione il lavoro L fatto da una pompa sul fluido del circuito negativo, poich fornito al
sistema)
Perdite di carico R:
Rtot = J (l + l eq )
(5)
J = cadente, perdite per unit di lunghezza comunemente espresse in [mm di colonna fluida/m] o in [Pa/m]
l = lunghezza del circuito [m]
leq = lunghezza equivalente dovute alle perdite concentrate [m]
P=
gH Q
[W]
(6)
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Q=
ks (2 H s )
ln( R / r )
(1)
Dove:
3
ore
0-4
4-8
8-12
12-16
16-20
20-24
Volume erogati
alle utenze
Volumi erogati
alle utenze
cumulativi
Portate richiesta
dalle utenze
m3
m3
m3/h
400
400
1700
1796
1900
800
400
800
2500
4296
6196
6996
100
100
425
449
475
200
3
Il volume totale di acqua da erogare alle utenze durante le 24 h risulta essere pari a 6996 m .
Pertanto la portata media da assicurare sar pari a 6996/24.
3
Q media = 291,5 m /h.
Posso ora disegnare il grafico come segue.
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Listogramma (linea pi sottile) rappresenta le portate richieste dalle utenze in ogni periodo, la linea
orizzontale rappresenta la portata media da assicurare lungo le 24 ore; entrambe fanno riferimento alla scala
di sinistra.
La spezzata (linea pi spessa) rappresenta i volumi cumulati da erogare alle utenze (non altro che
lintegrale dellistogramma prima citato), la linea obliqua rappresenta i volumi assicurati dalla portata media
(ed quindi lintegrale della Q media) ; entrambe fanno riferimento alla scala di destra.
Quando listogramma st sotto alla linea orizzontale il serbatoio che dobbiamo dimensionare immagazzina
acqua poich la Q richiesta dalle utenze inferiore alla Q media assicurata dallapprovvigionamento. Tale
acqua immagazzinata verr erogata quando listogramma st sopra alla linea orizzontale, cio quanto la
portata richiesta dalle utenze maggiore della portata assicurata dallapprovvigionamento.
Il volume minimo del serbatoio di accumulo si calcola riferendosi alle curve cumulative dei volumi erogati
(spezzata e linea obliqua) e sar pari alla somma del valore assoluto del massimo scostamento negativo
con il massimo scostamento positivo tra le due curve. Nel nostro caso i 2 segmenti che rappresentano tali
scostamenti sono quelli evidenziati dalle 2 frecce.
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per t = 8 h
per t = 20 h
Dalla somma del modulo dei due scostamenti ottengo un volume minimo del serbatoio pari a 1902 m
E bene prevedere sempre una maggiorazione del 5-10% del volume del serbatoio per far fronte ad eventuali
3
variazioni delle condizioni di progetto, pertanto il Volume del serbatoio sar di almeno 2000 m
3) Dimensionamento della rete rappresentata in figura.
Per dimensionamento si intende la definizione dei diametri delle condotte dellimpianto rappresentato e la
scelta della pompa da inserire.
Per prima cosa si deve individuare il ramo sfavorito del circuito, bench non vi siano regole per
lidentificazione dello stesso, di norma si prende il ramo pi lungo, con la portata maggiore o con le
pressione richiesta allutenza maggiore e si effettua un primo tentativo di dimensionamento del circuito.
Scelgo come ramo sfavorito il tratto 0 4 :
3
- la portata nel tratto 01 sar Q2 + Q4 + Q5 = Qtot = 19 m /h
o impongo una velocit del fluido nella condotta w = 2 m/s
o mediante la formula (2) Q = wS ricordando che la sezione di una condotta circolare pari
a
o
o
o
o
o
o
S=
d2
e che si devono utilizzare le unit di misura del S.I calcolo il diametro interno
4
colonna dacqua.
-
sempre utilizzando labaco delle perdite distribuite avendo come dati in ingresso una portata
3
Q = 19 m /h ed un D = 0,065 m trovo una cadente J = 36 mm di acqua / m
utilizzando labaco in allegato relativo alle perdite concentrate trovo che per una saracinesca
aperta la lunghezza equivalente pari a 0,425 m di condotta e che per ognuna delle 2 curve
larghe a 90 pari a 1,5 m e che per una valvola di ritegno pari a 5 m
dai dati del problema la lunghezza del tratto 1 2 pari a 20 m
utilizzando la formula (5) Rtot = J l + l eq trovo una perdita di carico totale pari a 1,0233 m
di colonna dacqua.
-
la portata nel tratto 2-3 uguale a Q4 + Q5 = 14 m /h, in seguito allo stacco dellutenza 2.
o Procedo con un dimensionamento a J = costante, cio impongo che anche nel tratto 2-3 sia
J = 36 mm di acqua / m
o sempre utilizzando labaco delle perdite distribuite avendo come dati in ingresso una portata
3
Q = 14 m /h ed una cadente J = 36 mm di acqua / m trovo un punto di intersezione che
cade tra il diametro nominale pari a 0,050 m e 0,065 m
o scelgo il diametro unificato maggiore D = 0,065 m
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o
o
sempre utilizzando labaco delle perdite distribuite avendo come dati in ingresso una portata
3
Q = 14 m /h ed un D = 0,065 m trovo una cadente J = 21 mm di acqua / m
utilizzando labaco in allegato relativo alle perdite concentrate trovo che per un raccordo a
Ti attraversato la lunghezza equivalente pari a 4,5x0,7= 3,15 m di condotta e che per
ognuna delle 2 curve larghe a 90 pari a 1,5 m.
dai dati del problema la lunghezza del tratto 23 pari a 30 m
utilizzando la formula (5) Rtot = J l + l eq trovo una perdita di carico totale pari a 0,7592 m
di colonna dacqua
calcolo anche la velocit dellacqua w = 1,17 m/s
o
o
o
-
di colonna dacqua
calcolo anche la velocit dellacqua w = 0,8378 m/s
avendo concluso il dimensionamento del ramo principale cerco la prevalenza necessaria che dovr
essere assicurata dalla pompa centrifuga inserita nella sezione 1.
o
) (p
1 2
w2
2
w12 +
p1 )
+ g (z 2
z1 ) + L1
= R1
andando a
HP =
1
w42
2g
) (p
w02 +
p0 )
+ (z 4
z0 ) + R 0
alla somma delle perdite di carico calcolate su ogni tratto del ramo 0-4
Sostituendo
1
HP =
0,8378 2
2g
0 +
2
(2
0 ) 10 5
1000 g
Calcolo quindi gli stacchi secondari (se durante questo calcolo trovo che non ho sufficiente
prevalenza per alimentare le utenze secondarie significa che il ramo preso come ramo sfavorito non
era quello pi sfavorito, dovr quindi ripetere la procedura scegliendo un ramo sfavorito diverso)
o Calcolo per prima lutenza 5 essendo pi critica dellutenza 2
o Calcolo la prevalenza disponibile al nodo 3, da dove si dirama lo stacco secondario che
alimenta lutenza 5:
H Disp _ in _ 3 = 27,215
o
H Disp _ in _ 3 = H P
1
1,17 2
2g
02
) (3
1
w32
2g
+2
w02
) (z
z0 ) R 0
sostituendo
H Disp _ in _ 3
p5
g
(z 5
1,5 105
1000 g
3 = 1,8 m di
Pagina 8 di 17
o
o
o
o
-
colonna dacqua. (Se avessi trovato un valore negativo significa che il ramo sfavorito era
quello 0-5 e dovevo rifare della rete dallinizio).
Pongo quindi che lungo il tratto 3-5 le perdite concentrate siano pari al 90% di quelle
distribuite, pertanto utilizzo la formula Rtot = Jl 1 + eq ponendo P = 0,9. [La prassi
prevede che il primo tentativo venga effettuato ponendo un P = 0,1 per poi aumentarlo
progressivamente, in questo caso stato fornito subito il valore corretto.]
La lunghezza 3-5 data dal problema uguale a 45 m sostituendo i valori nellequazione
1,8 = J 45 (1 + 0,9
Avendo verificato che la scelta del ramo sfavorito corretta vado a scegliere la pompa da inserire
nel circuito dai grafici delle curve caratteristiche in allegato.
3
o Scelgo la pompa 32-200/30 che fornisce alla portata di Q = 19 m /h una prevalenza H = 31
m di colonna dacqua, superiore a quella richiesta di 27,215 m.
o Dovr pertanto prevedere una perdita concentrata (valvola di regolazione) da porre
immediatamente a valle della pompa in grado di dissipare 3,785 m di colonna dacqua. In
questo modo mantengo una riserva di prevalenza da usare nel caso in cui le condizioni di
reale funzionamento siano peggiori di quelle di progetto.
o Verifico se lNPSH della pompa scelta compatibile con il circuito:
o Utilizzo le formule (3):
2
NPSH =
p1 = (
p1 t v w1
+
g
2g
p0
w12
w02
2
gH
gR0 1 )
P=
gH Q
p
Sostituendo trovo una potenza di 3.000 W che corrisponde a quanto riportato nei diagrammi
relativi alla pompa in allegato.
-
Per dimensionare lo stacco dellutenza 2 si procede in modo del tutto analogo a quanto visto per lo
stacco dellutenza 5.
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