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La verità sulle responsabilità di chi ha autorizzato la revoca

dell’ Indennità di Rischio e Disagio in ARES 118

Girano in questi giorni di campagna elettorale le promesse più disparate


con soggetti che si attribuiscono iniziative che non hanno mai preso, o che
lanciano accuse ad altri mentendo sapendo di mentire spudoratamente.

Prendiamo il caso dell’indennità di rischio e disagio che è stata eliminata.

Era l’8 settembre del 2006 quando questa indennità, introdotta con il
contratto integrativo del 2001, è stata soppressa nonostante la nostra ferma
contrarietà e che nell’occasione, abbiamo indetto lo “stato di agitazione del
personale” contro questo vero e proprio colpo di mano che rasenta una vera
e propria truffa ai danni delle lavoratrici e lavoratori dell’ARES 118 .

Purtroppo nonostante tutte le nostre proteste : volantinaggio, assemblee,


comunicati vari, picchetti fatti dai soli nostri iscritti (come se quanto
denunciavamo riguardasse solo la Cgil Fp di Roma e Lazio) l’Amministrazione
forte dell’accordo sindacale, che la Cgil Fp non ha firmato, ha proceduto alla
sua applicazione.

A seguito di questo scellerato accordo ed alla sua applicazione abbiamo


assistito basiti alla completa revoca dell’indennità del rischio e disagio,
facendo un vero e proprio regalo all’allora Giunta Regionale della Presidente
Polverini provocando un drastico taglio del fondo contrattuale dedicato a tale
istituto di oltre 1.000.000 (un milione) di euro con evidenti ripercussioni
negative per il personale ARES 118 .

Esempio pratico di questa scellerata scelta è stato il


contenimento e riduzione dei fondi contrattuali con il conseguente
mancato finanziamento delle fasce economiche !!!

A riprova di quanto affermiamo e documentiamo basta scaricarsi


quell’accordo dal nostro blog fpcgil118ares.blogspot.it e verificare la veridicità
delle nostre considerazioni leggendo attentamente chi ha consentito tanto
scempio.

Se qualcuno contava sul fatto che le cose passate ce le fossimo


dimenticate, sappia che ha sbagliato i suoi conti, dato che noi abbiamo buona
memoria, e che i documenti messi online non si cancellano.

Federazione Lavoratori Funzione Pubblica Cgil di Roma e del Lazio


Via Buonarroti, 12 - 00185 ROMA Tel. 06468431 Fax: 064684360
e-mail: fp@lazio.cgil.it sito Internet: www.fpromalazio.it
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica Cgil di Roma e del Lazio
Via di S.Basilio, 51 - 00187 ROMA Tel. 06468431 Fax: 064684360
e-mail: fp@lazio.cgil.it sito Internet: www.fpromalazio.it

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