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Sapienza””
I Facoltà di Medicina e Chirurgia
Scienze Infermieristiche
AA 2009-10
FEGATO
PANCREAS
1
i canalicoli
biliari
Polo
biliare
Secreto prodotto in quantità di circa 1000 ml al giorno, viene raccolta nei
dotti epatici biliari e convogliata alla cistifellea, dalla quale viene secreta
nel duodeno attraverso il condotto cistico durante la digestione.
Neoplastiche
•benigne: adenoma, angioma,
iperplasia nodulare
•maligne: carcinoma epatocellulare
Manifestazioni cliniche
frequenti nelle epatopatie
Nausea, vomito,diarrea,
Ittero, subittero Prurito
dolore in ipocondrio dx
Malessere
generale Perdita di peso,
Febbre o inappetenza Ascite
Febbricola
1. Esami che valutano la funzione di
detossificazione e di escrezione epatica:
Bilirubinemia, Ammoniemia
ESAMI CHE
VALUTANO LA
FUNZIONE
DI
DETOSSIFICAZIONE
E DI
ESCREZIONE
La produzione media è di 250-350 mg/24 h
DERIVA:
La bilirubina
Emocateresi Emoglobina
eme + globi
Fe na
idrolisi
Biliverdina
Bilirubina
non coniugata
Bilirubina Indiretta: evidenziata con la reazione
colorimetrica di Van der Bergh + siero trattato con un solvente
circola nel sangue legata
organico (alcool metilico)
all’albumina e deve essere detossificata dal
fegato.
Bilirubina Diretta: è la forma coniugata,
quindi quella che è già stata metabolizzata
dal fegato. E’ solubile. Si trova nella bile e
viene eliminata dall’intestino.
Colorazione giallastra della cute e delle
mucose visibili, in seguito ad accumulo della
bilirubina nel siero, che supera la
concentrazione di 2,5 mg/100ml.
Subittero
• Si intende invece il colorito giallastro delle
sclere che si manifesta in genere per valori di
bilirubinemia superiori a 1,5 mg/100ml.
-Ittero pre-epatico la causa è prima
del fegato, cioè un eccesso di bilirubina
per emolisi, anemie emolitiche,
talassemia, drepanocitosi ecc Aumenta la
Bilirubina Indiretta
Disordini congeniti:
Sindrome di Dubin-Johnson difetti nella funzione
Sindrome di Rotor delle vie escretrici
Colestasi familiare
Disordini acquisiti:
Da farmaci (ormoni steroidei)
Ittero post-operatorio (anestesia)
Epatiti e cirrosi
Ostruzione biliare extraepatica
Deriva dal processo di deaminazione degli
amminoacidi prima in ammoniaca e poi in Urea.
L’ammoniaca giunge al fegato attraverso il circolo
portale dall’intestino dove si forma ad opera della
flora betterica che agisce sugli aminoacidi derivanti
dalla digestione delle proteine.
La ricerca viene effettuata in provetta con tappo
verde conservata in ghiaccio (volatile a temperatura
ambiente).
I valori normali sono tra 50-90 mcg/100ml
Ammonio > ENCEFALOPATIA EPATICA
asterixis e “flapping tremor”
alterazioni nervose e coma
Stadio I: euforia o depressione, lieve confusione,
disturbo del linguaggio, alterazioni sonno
Stadio II: letargia, confusione
Stadio III: grave confusione, parola incoordinata, sopore
Stadio IV: coma
alitosi dolciastra e ammoniacale> fetor hepaticus
alterazioni EEG: onde trifasiche > onde delta
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ESAMI CHE
VALUTANO LA
CAPACITA’
DI
SINTESI
DEL
FEGATO
(albumina, fattori della coagulazione)
Sintetizzata dal fegato, ha un ruolo
importante nel trasporto di diverse
Albumina sostanze tra cui anche i farmaci.
Serve per mantenere la pressione
colloido-osmotica del sangue.
V.n. 7g/100ml (dosabile o visibile
all’elettroforesi)
Il fegato sintetizza il fibrinogeno, i
Fattori della fattori vitamina K dipendenti(II, VII,
Coagulazione IX, X) ed il fattore V.
Nei Pazienti con Si esaminano valutando il tempo di
insufficienza Protrombina(Pt) su PLASMA
epatica abbiamo
Formazione di
Albumina
ASCITE
Fattori della
Rischio
coagulazione
Emorragie
Proteine
• Tutte prodotte a livello epatico (no Fattore VIII e
immunoglobuline)
• Al fegato compete anche la funzione catabolica degli
A.A. (transaminazione,deaminazione con formazione dello
ione ammonio e successiva trasformazione in urea).
Elettroforesi delle proteine sieriche
Test di funzionalità
epatica, anche se non
sono indicatori specifici
di malattie del fegato.
SINTESI PROTEICA PIÙ
EVIDENTE NELLE FORME
CRONICHE.
Nell’epatite cronica autoimmune e nella cirrosi alcolica
si osserva una riduzione dell’albumina e un aumento
delle gamma globuline.
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ESAMI CHE
VALUTANO
IL
DANNO
EPATICO
E+S ES EP E+P
Colestasi
gamma glutamil transpeptidasi – GGT
5’-nucleotidasi
fosfatasi alcalina – ALP (isoenzima epatico)
arresto o rallentamento del flusso della bile provocato
da un ostacolo nelle vie biliari . Il deflusso di bile
nell’intestino può essere alterato a qualsiasi livello, dal
canalicolo biliare all’ampolla di Vater.
PANCREAS
Il pancreas
Organo parenchimatoso, retroperitoneale (Pan: tutto
Kreas: polpa)
Il pancreas è una ghiandola
– Enzimi glicolitici
• Alfa amilasi
– Enzimi lipolitici
• Lipasi pancreatica
Azione
L'ormone ha come bersagli principali il
fegato ed il tessuto adiposo. i
recettori sono situati sulla membrana, il
complesso ormone recettore determina la
formazione di AMPc che , come secondo
messaggero, attiva una proteino-chinasi, che
fosforilizza enzimi regolatori del
metabolismo.
Metabolismo lipidico
Ha effetto glicogenolitico-
iperglicemizzante, è responsablile
della rapida mobilizzazione del
glucosio nel fegato, stimola anche la Metabolismo proteico
gluconeogenesi a partire dal
glicerolo. Il glucagone bilancia Interessa, con un’azione lenta,
l'effetto dell'insulina, non ha
effetto sulla demolizione del
la repressione e la depressione
glicogeno nei muscoli. metabolismo delle sintesi enzimatiche del
lipidico l'aumento di AMPc fegato. metabolismo minerale
determina,a livello di adipociti, aumenta la liberazione di
liberazione di acidi grassi. potassio nel fegato( collegato
contemporaneamente viene inibita la
sintesi epatica di acidi grassi e
all sua attività glicogenolitica)
colesterolo. nel rene aumenta l' escrezione
di Na, K, Cl Ca Ph.
Patologia pancreatica
Malformazioni embriologiche (rare)
Lesioni traumatiche
Pancreatite acuta e cronica
Neoplasie pancreatiche esocrine
Neoplasie pancreatiche endocrine
• Presentazione clinica
– Forme lievi (pancreatite edematosa)
• E’ la forma più frequente: 80 % dei casi
• In genere autolimitante in 7 – 15 giorni
– Forme gravi (pancreatite necrotico – emorragica)
• Comportano il coinvolgimento di altri organi e si associano ad
elevata mortalità
Pancreatite acuta
• Età di comparsa: 40 – 50 anni
• Più frequente nei maschi: 2 : 1
• L’incidenza è di 5 – 6 casi ogni 100.000 abitanti per anno.
Eziologia Litiasi Biliare 71%
• Alcol 16.5%
• ERCP 2%
• Anomalie congenite 2%
• Idiopatiche 7%
Da cause extrapancreatiche
litiasi biliare, alcol, traumi,interventi chirurgici,
iperlipemia, farmaci, manovre diagnostiche
• Da cause intraepatiche
- tumori pancreas, pancreatite cronica
Pancreatite acuta: fisiopatologia
Meccanismi di difesa contro l’autodigestione
enzimatica
Glicemia aumentata
Calcemia ridotta
Transaminasi e bilirubina aumentate (10-20%)
Trigliceridi aumentati (30%)